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Era Ora: trama, segreti e finale del film di Alessandro Aronadio

Tutto sulla trama di Era Ora: Dante impara a gestire il tempo e a vivere i momenti importanti con Alice e la figlia.

“Era Ora” è il film italiano del 2022 diretto da Alessandro Aronadio, remake della pellicola australiana del 2021 Come se non ci fosse un domani – Long Story Short. Questa commedia drammatica porta lo spettatore a riflettere sul valore del tempo e sulle priorità della vita, seguendo le vicende di Dante, un uomo sempre di corsa e in conflitto con la gestione del tempo. La storia unisce humor, emozione e una morale profonda, rendendo il film un’opera coinvolgente e universale.

La trama di Era Ora

Dante ha una relazione felice con la fidanzata Alice, ma il suo rapporto con il tempo è tutt’altro che sereno. Sempre immerso negli impegni e spesso in ritardo, sente che la vita gli scivola tra le mani, trascurando così affetti e momenti importanti. Il giorno del suo compleanno, Dante vive un’esperienza surreale: salta automaticamente al giorno del suo compleanno dell’anno successivo, vivendo ogni anno nello stesso giorno ma senza memoria dei dettagli intermedi. Questa condizione straordinaria gli permette di osservare la propria vita da una nuova prospettiva e di capire quanto tempo prezioso abbia sprecato.

L’evoluzione del personaggio mostra come, attraverso questa singolare esperienza temporale, Dante possa rivalutare le sue priorità, ripensando al rapporto con Alice e alla famiglia, scoprendo l’importanza di godersi i momenti più semplici ma significativi della vita.

Come finisce il film

Il finale di Era Ora mostra Dante che, finalmente consapevole delle sue mancanze, decide di cambiare il modo in cui vive. Dopo aver compreso quanto tempo ha trascurato per lavoro e impegni, si concede 96 giorni di ferie, dedicandoli completamente alla moglie Alice e alla figlia Galadriel.

Questo gesto simboleggia la sua nuova prospettiva: non più schiavo degli impegni, ma presente nella vita di chi ama. I momenti quotidiani, come i pancake preparati da Alice per il compleanno di Galadriel, diventano simboli di una vita finalmente vissuta con consapevolezza e gratitudine. La morale è chiara: il tempo va valorizzato e ogni giorno va vissuto con chi ci sta più a cuore, perché l’amore e la famiglia rappresentano il vero tesoro.

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