La chimera, film del 2023 diretto da Alice Rohrwacher, racconta la vita di Arthur, un giovane inglese capace di individuare tombe etrusche nella Tuscia degli anni ’80.
Dopo un arresto durante una spedizione, torna a Riparbella e si riunisce con la banda di tombaroli con cui aveva lavorato in passato. Nonostante il legame con la defunta amata Beniamina, Arthur inizia una relazione con Italia, ragazza brasiliana al servizio di Flora, un’anziana insegnante di canto.
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La trama de La Chimera
Arthur guida i tombaroli a scoprire corredi funerari, affrontando scelte complesse tra guadagno e rispetto per i luoghi sacri. Quando il gruppo trova una preziosa statua di dea, un inganno lo porta a perdere il bottino: la testa della statua viene sottratta da tombaroli rivali. Nel momento cruciale, Arthur decide di gettare la testa nel lago, scegliendo il valore estetico e morale sopra quello economico.
Come finisce La chimera
Nel finale, Arthur rimane isolato ma continua la sua attività di tombarolo, trovando un ultimo reperto. Durante un crollo improvviso, la sua sorte appare incerta, ma riesce a riemergere e seguire un filo rosso legato a Beniamina, simbolo di connessione tra passato e presente. Questo baluginio di luce chiude la vicenda con un senso di mistero e rinascita.
La vicenda di Antonia e il significato del finale
Il film intreccia anche la storia di Antonia, giovane accusata di stregoneria nel Seicento. Condannata al rogo ingiustamente, il villaggio di Zardino viene distrutto da una frana, cancellando ogni memoria della comunità. Questo finale simboleggia la punizione della superstizione e della violenza, offrendo un monito contro l’ignoranza e l’ingiustizia.
