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Concerto Coldplay, chi sono gli amanti del video virale: lui CEO e lei responsabile HR

Chi sono i due amanti "beccati" dalla kiss cam al concerto dei Coldplay

Durante una delle tappe americane del tour dei Coldplay, un momento di apparente romanticismo ha scatenato un vero e proprio caso mediatico.

Una coppia viene inquadrata sul maxischermo mentre si abbraccia tra il pubblico, ma la loro reazione improvvisa – coprirsi il volto e nascondersi – ha insospettito migliaia di spettatori dal vivo e milioni di utenti online.

Il video è diventato virale e in molti si sono chiesti: al concerto dei Coldplay chi sono gli amanti?

La coppia misteriosa al concerto dei Coldplay

Tutto è iniziato durante il concerto dei Coldplay a Boston. Le telecamere riprendono due spettatori – un uomo e una donna – stretti in un abbraccio, sorridenti e complici. Ma appena si accorgono di essere sullo schermo gigante, scattano all’unisono per coprirsi il volto, come se non volessero essere riconosciuti.

Dal palco, il frontman Chris Martin scherza: «Forse hanno una storia d’amore clandestina, o forse sono solo molto timidi». Ma l’episodio ha acceso la curiosità degli utenti sui social.

Andy Byron e Cristina Cabot: sono davvero loro?

Secondo fonti statunitensi, tra cui Newsweek, l’uomo ripreso al concerto sarebbe Andy Byron, CEO della società tech Astronomer, mentre la donna che lo accompagna sarebbe Cristina Cabot, responsabile delle risorse umane della stessa azienda. Il dettaglio che ha fatto più scalpore? Byron è sposato e padre di due figli, circostanza che ha subito alimentato il sospetto di una relazione extraconiugale.

La reazione e il silenzio che fanno rumore

Dopo la diffusione del video, nessuno dei due protagonisti ha rilasciato dichiarazioni ufficiali. Cristina Cabot non ha commentato l’episodio, né alla stampa né sui social.

Il suo profilo LinkedIn conferma che lavora in Astronomer dal novembre scorso, lo stesso mese in cui Byron ha pubblicamente elogiato il suo ingresso in azienda, definendola “una leader affermata con una profonda competenza nella gestione dei talenti”.

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