Dopo anni di assenza, il game show più apprezzato tra gli italiani, che aveva incollato i telespettatori allo schermo tra anni ’90 e 2000, torna con tante novità: annunciato l’ufficiale ritorno di Sarabanda. Qui tutti i dettagli.
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Sarabanda torna in tv: confermato Enrico Papi
Dopo tanti anni di stop, torna Sarabanda: uno dei programmi televisivi che hanno fatto la differenza nella storia della televisione. La trasmissione ha un format coinvolgente ed il merito di aver creato alcuni personaggi iconici come l’Uomo Gatto, Coccinella e O’ Professore.
Il game show è andato in onda per la prima volta l‘8 settembre del 1997 e ha vissuto diverse stagioni di successo fino alla chiusura ufficiale avvenuta il 20 febbraio del 2004. Negli ultimi anni sono anche stati trasmessi degli speciali e delle rivisitazioni del famoso programma, l’ultima delle quali nel 2017.
Alla conduzione è stato confermato Enrico Papi: le indiscrezioni rivelano che il programma manterrà il format originale. Le riprese sono iniziate a marzo 2025. Arrivata la conferma che la trasmissione andrà in onda su Italia 1 e non su NOVE, come si era vociferato.
Sarabanda: le novità del programma
Le riprese di Sarabanda sono iniziate a marzo 2025. Il programma presenta delle novità, pensate per un ammodernamento della trasmissione volto a coinvolgere anche le fasce più giovani. Arriva quindi una versione celebrities: i protagonisti non sono più persone comuni ma personaggi dello spettacolo.
Tra i primi nomi svelati troviamo: Giusy Ferreri, Nina Zilli, Asia Argento, Paola Iezzi, Sal Da Vinci, Filippo Bisciglia, Rosa Chemical e Guillermo Mariotto. Prevista anche la presenza di un cantante misterioso e ospiti speciali come Alexia, i Jalisse e Sandy Marton.
L’obiettivo del programma non è attrarre solo i nostalgici che hanno seguito la trasmissione nei suoi tempi d’oro. Enrico Papi punta anche ai giovani. Sarabanda sarà quindi molto social , prevedendo dinamiche più attuali.
Le novità portano con sè anche dei sentiti abbandoni: non sarà presente l’Uomo Gatto. Gabriele Sbattella è diventato un personaggio iconico, che negli anni 2000 si è distinto per il suo talento nel riconoscere i brani musicali ascoltando solo le poche note iniziali, acquisendo così il soprannome di Uomo Gatto. Da sempre legato all’anima più competitiva e reale di Sarabanda, Gabriele ha espresso sui social il suo disappunto per la nuova edizione definendola “spettacolarizzata”.