Nel vivace Minimondo di “Avanti un Altro”, tra personaggi colorati e irresistibili, spicca una figura diventata ormai familiare: Nino Nero. Il suo vero nome è Reginaldo Carrino, e la sua storia è un esempio straordinario di riscatto, talento e amore per la musica.
Nato nel 1983 a Salvador de Bahia, in Brasile, Nino Nero è stato adottato da una famiglia napoletana dopo un’infanzia segnata dalla povertà. Da bambino ha conosciuto la fame e la malattia, ma anche la forza di una madre che, pur di offrirgli un futuro migliore, ha accettato di separarsi da lui. In Italia, Reginaldo trova finalmente una casa e l’opportunità di curarsi e crescere circondato d’affetto.
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L’omaggio a Nino D’Angelo e la nascita di Nino Nero
Fin da piccolo, Carrino mostra una forte passione per il canto. Le melodie di Nino D’Angelo lo ispirano e lo aiutano a superare i momenti difficili. Da questa ammirazione nasce la sua identità artistica: “Nino Nero”, un nome scelto per omaggiare il celebre cantautore napoletano.
Con il suo look biondo platino, il suo dialetto napoletano impeccabile e una grande dose di simpatia, Nino Nero conquista il pubblico e diventa un sosia amato e riconoscibile. Prima di approdare in TV, ha lavorato nella salumeria di famiglia e si è fatto notare nelle radio e negli eventi locali.
Dal palco di “Quelli che il calcio” ad “Avanti un Altro”
La sua carriera televisiva inizia quando viene notato da Radio Marte, che lo porta poi a partecipare a “Quelli che il calcio” con Victoria Cabello, nel ruolo di “disturbatore dei vip”. Ma la vera consacrazione arriva nel 2019, quando entra nel cast fisso del Minimondo di “Avanti un Altro”, il programma cult di Paolo Bonolis e Luca Laurenti.
Nel game show di Canale 5, Nino Nero interpreta il sosia di Nino D’Angelo, portando allegria, musica e un messaggio di pace e integrazione culturale.
Una vita tra musica, amore e ironia
Oggi, oltre alla TV, Nino Nero gestisce un negozio di costumi e articoli per feste e condivide sui social le sue performance e i momenti di vita quotidiana. È fidanzato e vive con la compagna e i loro due cani.
Con grande ironia, sui social si definisce “il cantante che fa paura alla Lega, non solo napoletano ma anche nero”, rivendicando con orgoglio la sua doppia identità.
