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Chi è Mirko Frezza: dove vive, quanti anni ha e curiosità sul naufrago dell’Isola dei famosi

Chi è Mirko Frezza: l'ex carcerato esempio di rinascita ora naufrago all'Isola dei Famosi.
mirko frezza

La 19esima edizione dell’Isola dei famosi, condotto dalla brillante Veronica Gentile, sta regalando un cast molto variegato, ricco di storie di riscatto e rinascita. Una di queste è proprio quella dell’attore Mirko Frezza: particolare esempio di caduta e rinascita. Ecco tutto quello che sappiamo su chi è Mirko Frezza.

Mirko Frezza: dal carcere alla rinascita come attore

Mirko Frezza nasce a Roma il 15 settembre 1973, vive nel quartiere la Rustica crescendo in un contesto non particolarmente felice. Figlio di un criminale, Mirko sin da giovane si avvicina alla microcriminalità, strada che lo conduce in carcere, luogo in cui rimane per ben 8 anni.

Mirko Frezza una volta scontata la sua pena decide di avviare la sua rinascita: invece di ritornare nei contesti criminali che hanno caratterizzato la sua adolescenza, decide di allontanarsi da quel mondo tossico ed approcciarsi al mondo del cinema.

La sua voglia di cambiare gli permette di conoscere l’attore Alessandro Borghi. Tra i due si crea un forte legame affettivo, che poi sfocerà anche in un trampolino di lancio lavorativo. Borghese, co-protagonista della celebre serie Suburra, lo introduce nel mondo del cinema. Frezza inizia come location scout e stuntman fino ad ottenere un ruolo nella pellicola “il più grande sogno”, diretto da Michele Vannucci, in cui l’attore interpreta sè stesso raccontando la sua storia di riscatto.

Successivamente, l’attore recita in pellicole come “Dogman” e “Golia” e serie tv di successo come “Rocco Schiavone”.

Mirko Frezza e l’importanza della famiglia

Oltre all’importante legame affettivo con Alessandro Borghi, fondamentale per Mirko Frezza è stata la moglie Vittoria. La donna è sempre stata lontana dal mondo dello spettacolo e ha regalato all’attore tre figli: Michelle, di 14 anni, Crystel di 10 anni e Gianpiero di 4. Michelle è una studentessa modello mentre Crystel ha mostrato interesse per la recitazione e il desiderio di percorrere le orme cinematografiche del padre.

La famiglia è stata per l’attore un’ancora di salvezza: nel suo percorso di rinascita la moglie ed i figli sono sempre stati un punto di riferimento per l’uomo, che dopo il fenomeno adolescenziale di devianza, non è più tornato sui passi e ha compiuto un cammino continuo verso il miglioramento personale.

Subito dopo l’esperienza in carcere, Frezza ha messo in pratica il suo desiderio di cambiare vita partecipando a diverse iniziative di volontariato. Ha anche fondato l’associazione “Casale Caletto“, con l’obiettivo di aiutare le persone provenienti da contesti difficili come il suo.

Mirko Frezza confessa di aver infranto il regolamento dell’Isola

All’Isola dei Famosi Mirko Frezza è un personaggio molto articolato per via del suo particolare passato. Il reality televisivo è iniziato già da un paio di settimane ed oltre al racconto della propria vita, Frezza ha fatto parlare di sè anche per via di una menzogna che lo ha coinvolto insieme ad altri naufraghi.

L’attore ha infatti rivelato ai suoi compagni di essere stato proprio lui ad aver aiutato Nunzio e Angelo ad accendere il fuoco. “Adesso ve lo posso dire, ho dato io il fuoco ai ragazzi. Gli ho dato un ciocco, un bastone caldo, che poi si è trasformato in brace“, così Frezza ha confessato di aver infranto il regolamento in quanto sono vietati scambi di oggetti tra la squadra dei senatori e quella dei giovani. “Li ho visti in difficoltà e sono andato da chi dovevo andare“, ha continuato Frezza.

L’attore ha detto ai suoi compagni che ha intenzione di assumersi ogni colpa del gesto e di essere anche disposto ad uscire dal programma. Mirko ha quindi chiesto ai componenti della sua squadra di nominarlo per farlo uscire nella prossima puntata, così da evitare ripercussioni sull’intero gruppo a causa sua. “Gli ho detto: qualunque cosa succeda me ne assumerò le colpe. Questa cosa potrà portare un problema al gruppo, quindi la cosa più corretta sarebbe quella che voi mi nominiate in Palapa“.

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