Il momento che tutti i fan della musica italiana stavano aspettando è arrivato: Carlo Conti ha finalmente annunciato i concorrenti del Festival di Sanremo 2026. Tra i 30 cantanti in gara annunciati dal direttore artistico c’è pure Luchè.
Il cantante napoletano gareggerà per la prima volta al Festival di Sanremo, ma ha alle spalle una carriera costellata di successi, soddisfazioni e certificazioni iniziata quasi trent’anni fa. Scopriamo perciò età, vita privata e carriera di questo amatissimo artista celebre nel panorama rap italiano.
Indice dei contenuti
Biografia: testimone di violenza fin dalla tenera età
Luchè, pseudonimo di Luca Imprudente, è nato il 7 gennaio 1981 a Napoli. Cresciuto nel quartiere di Marianella, a pochi passi da Scampia, è stato testimone sin da giovanissimo di una realtà durissima. A soli nove anni, infatti, fu testimone del suo primo omicidio. Questa esperienza, invece di spaventarlo, gli procurò una sorta di attrazione distorta.
Questa esposizione precoce alla violenza si ripeté più volte. Da adolescente, fu testimone di una sparatoria e si ritrovò a guardare il cadavere di un uomo ucciso in una pozza di sangue. Fu in quel momento che sentì l’urgenza di raccontare questa realtà attraverso il rap, interrogandosi su come fosse possibile per dei ragazzini assistere a scene simili e restare gli stessi.
Ma l’incontro con la violenza purtroppo non si limitò a questi episodi. Luchè fu infatti segnato profondamente da un altro avvenimento. Durante una semplice lite, un suo coetaneo gli puntò una pistola alla testa: questo fatto lo ha reso più forte e anche più cattivo.
Vita privata e il breve matrimonio
Nonostante sia abituato a stare sempre sotto i riflettori per merito del suo lavoro, Luchè è una persona molto riservata. Specialmente riguardo la sua vita sentimentale, di cui si sa ben poco. In pochissimi tra i suoi innumerevoli possono dire di conoscere davvero la vita amorosa del rapper.
Infatti solo dopo la fine della sua ultima relazione, Luchè ha confessato al suo pubblico di essersi sposato, ma di aver divorziato solo l’anno dopo. Stando a quanto dichiarato, il cantante napoletano si è sposato nel 2022 e ha divorziato nel 2023.
L’identità della sua ex compagna non è nota, dal momento che non si conosce nemmeno il nome. Il rapper non ha mai condiviso sui social scatti con questa misteriosa ex moglie. In questo momento Luchè sembrerebbe essere single stando ad alcune dichiarazioni personali.
Le origini della sua carriera: il gruppo Co’Sang
La sua carriera musicale inizia quando, ancora studente del liceo scientifico, incontra Ntò. Dalla loro amicizia e dalla loro voglia di esprimersi nasce nel 1997 il gruppo Co’Sang. Inizialmente era formato da quattro membri: Luchè, Ntò, Denè e Dayana.
ll primo brano, Paura che passa, è il seme di una rivoluzione: l’idea che anche Napoli potesse avere un rap duro, poetico e credibile, capace di parlare al Paese intero. Dopo l’uscita dalla formazione di Denè e Dayana, Luchè e Ntò diventano un inseparabile duo.
Nel 2005 esce l’album Chi more pe’ mme, che consacra i Co’Sang e porta Luchè sotto i riflettori anche come produttore. Il disco conquista pubblico e critica, acquisendo moltissimi fan.
Dopo anni di successi però il gruppo si scioglie nel 2012 per un improvviso litigio tra i due artisti. Luchè ha spiegato che la separazione fu dovuta a visioni artistiche e stili di vita ormai divergenti, e non per litigi riguardo motivazioni personali.
Nel 2024 è però avvenuta la reunion ufficiale dei Co’Sang. Questo evento ha sconvolto tutti i fan che gli erano rimasti affezionati dopo tutti questi anni. Il loro album Dinastia, anticipato da O primm post, vola subito al primo posto FIMI e conquista l’oro in poche settimane. Un ritorno epocale ma senza futuro perchè ormai Luchè predilige la sua carriera da solista.
La carriera musicale da solita
Nel 2012, in seguito allo scioglimento del gruppo, inizia la carriera come solista di Luchè. Pubblica L1, un album che mette in luce un artista dal suono più internazionale e consapevole. Le collaborazioni con Marracash, Emis Killa e i Club Dogo confermano la sua presenza nella scena nazionale.
Nel frattempo vola a Londra e, insieme all’amico e collega CoCo, lancia una pizzeria che in breve cresce fino ad approdare anche a New York. Si mostra quindi come un imprenditore creativo, oltre che un musicista.
Nel 2014 arriva L2, album ricco di featuring di peso e accompagnato da videoclip che raccolgono milioni di visualizzazioni. Quello è l’anno in cui fonda anche Black Friday, la sua linea di abbigliamento.
Il 2016 invece è l’anno della svolta definitiva. Con l’album Malammore, Luchè combina introspezione, melodie oscure e una scrittura matura. Dentro c’è anche O’ primmo ammore, che finisce nella colonna sonora di Gomorra – La serie e diventa un fenomeno a livello nazionale.
Nel 2018 pubblica Potere, un album importante che offre una visione più intima e complessa dell’artista. Il singolo Je ce credevo dimostra quanto Luchè sappia essere potente anche quando torna al dialetto. Il disco verrà ampliato un anno dopo con Potere – Il giorno dopo.
In quel periodo fonda anche la label BFM Music, una casa discografica da cui emergono artisti oggi amatissimi come Geolier, MV Killa, Vale Lambo e Lele Blade.
Nel 2022 pubblica l’album Dove volano le aquile che debutta direttamente al primo posto in classifica. È il momento in cui Luchè entra ufficialmente nell’élite del rap italiano. Collaborazioni con Elisa, Guè, Marracash e Noyz Narcos arricchiscono questo suo progetto ambizioso e maturo.
Nel febbraio 2024 Luchè sale sul palco del Festival di Sanremo come ospite di Geolier, insieme a Guè e Gigi D’Alessio, regalando una performance che conquista la serata delle cover. Il 16 maggio 2025 esce Il mio lato peggiore, un progetto che mostra la parte più sincera, fragile e brutale dell’artista.
