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Ecco chi ha rapito Tina, figlia di Lila: spoiler su L’Amica geniale

amica geniale

La saga di Elena Ferrante vede nell’ultimo libro un evento totalmente inaspettato: il rapimento di Tina, figlia di Lila ed Enzo. Il rapimento è uno dei momenti chiave degli episodi 9 e 10 della quarta stagione de L’Amica Geniale, capitoli con cui si conclude la serie televisiva. Tutti i fan si chiedono chi abbia rapito Tina. Sono stati i Solara? L’ex marito di Lila, Stefano Carracci? Oppure la bambina è stata rapita da sconosciuti? Ecco le ipotesi in campo, tra sospetti e ipotesi.

Chi ha rapito Tina? La “pista” dei Solara

Una precisazione è d’obbligo. Nei libri di Elena Ferrante – esattamente come nella trasposizione televisiva – non è possibile indicare con certezza chi sia il rapitore della piccola Tina. Forse la scrittrice ha voluto volontariamente lasciare il finale “sospeso”, per aumentare il senso di angoscia dei lettori. Oppure, ipotesi seguita da molti, sembrerebbe chiaro che sono stati i Solara. I due fratelli, infatti, sono da sempre “rivali” di Lila, sia dal punto di vista sentimentale che lavorativo. Il rapimento di Tina, dunque, potrebbe essere una vendetta.

L’articolo pubblicato sul giornale Il Mattino a nome di Elena Greco (Lenù), che denunciava le loro attività illecite, avrebbe scatenato la loro furia.

C’è da dire che i fratelli Solara, subito dopo l’accaduto, ci tengano a ribadire la loro estraneità ai fatti. Ma né Enzo né Lila credono alle loro parole.

La morte dei Solara: vendetta o giustizia?

Poco dopo il rapimento di Tina, i Solara vengono assassinati brutalmente fuori da una chiesa. Gli assassini sembrerebbero essere Pasquale e Nadia, ex brigatisti e ora latitanti. Secondo molti lettori e spettatori, la brutale uccisione dei fratelli Solara sulle scale della chiesa potrebbe una sorta di “contrappasso” per il rapimento di Tina.

Per Lila la morte dei Solara assume un significato mistico: la vede come una vendetta simbolica della piccola Tina, tornata a punire i suoi carnefici. Questo elemento aggiunge una dimensione quasi surreale alla vicenda, rafforzando l’aura enigmatica che circonda il personaggio di Lila.

Tina scambiata per la figlia di Elena

La scomparsa di Tina potrebbe avere molteplici spiegazioni. I Solara restano i principali sospettati, ma non si escludono altre ipotesi.

La stessa Lila dice ad Elena di aver pensato che il rapimento della bambina fosse stato causato da un fraintendimento. Infatti, a causa di un errore, la fotografa del giornale aveva fatto pubblicare una foto in prima pagina di Elena con Tina, scambiandola per sua figlia. Essendo Elena un personaggio pubblico per la sua crescente fama, Lila ha pensato che la bambina fosse stata rapita a scopo di estorsione.

Una tesi, questa, meno probabile ma da escludere a priori.

Le parole di Enzo

La verità su chi ha rapito Tina non verrà mai a galla. In questo scenario le ipotesi di Enzo sono particolarmente significative e toccanti, tutte potrebbero essere plausibili.

Mentre Elena ed Enzo sono in macchina, in viaggio verso Bologna nel tentativo di trovare Gennaro ed Elsa, l’uomo tiene un doloro monologo in cui passa in rassegna le varie ipotesi sul rapimento di Tina. La bambina potrebbe essere stata rapita dagli zingari, trovarsi in una famiglia ricca che non ha figli, potrebbe essere stata coinvolta nella vendita di organi o in un giro di pedopornografia, potrebbe pensare di essere stata abbandonata dai genitori e altro ancora… Non c’è nessuna verità, soltanto un senso di mistero e di angoscia che pervade i personaggi e gli amanti del romanzo.

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